Villa Pignatelli
Villa Pignatelli, edificio neoclassico, noto oggi come Villa Pignatelli, sede del Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, viene costruito nel 1826.
Sin dalle sue origini le peculiarità di questa dimora principesca si legano al gusto e al prestigio delle famiglie aristocratiche che l'hanno abitata: gli Acton, i Rothschild e i Pignatelli.
Nel 1867 il secondogenito di Carl Adolf Rothschild vende la villa al Principe Diego Aragona Pignatelli Cortes: grazie al gusto e all'intelligenza della principessa Rosina, moglie del giovane nipote del principe, la villa diventa nei primi decenni del Novecento luogo di incontro di regnanti e aristocratici d'Italia e d'Europa. Finché la principessa, nel 1955, dona allo Stato la Villa, con il giardino, gli arredi e la raccolta degli oggetti d'arte decorativa che oggi costituiscono il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes. Oggi il primo piano della Villa, nella Sala della Veranda, è sede ideale per attività culturali, mostre e concerti.